Il Forte di Bard, rappresenta uno dei migliori esempi di fortezza di sbarramento di primo Ottocento. Dismesso nel 1975 dal demanio militare, il Forte è stato acquisito dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta nel 1990. A Dicembre 2008 vengono affidati all’Arcas spa i lavori edilizio-impiantistici, propedeutici agli allestimenti museali nell’opera Ferdinando del forte di Bard.
I lavori eseguiti sono stati il frutto di una serie di scelte organizzative ed architettoniche che hanno coniugato, da una parte, le esigenze distributive e spaziali determinate dalle destinazioni museali e dai servizi annessi con le esigenze di tutela del bene storico, e dall’altra l’impegno a preservare il più possibile la struttura, i materiali ed il carattere degli spazi con le prescrizioni normative di sicurezza, di accessibilità e d’igiene per i luoghi pubblici.
Le tipologie di opere eseguite sono interventi architettonici di restauro e di completamento che interessano la totalità dei volumi interni e l’area del fossato esterno. Sono contemplati lavori (in parte edili in parte strutturali come meglio descritto sotto) per l’inserimento di canali e condotti impiantistici, previsti prevalentemente, ove possibile, nei pavimenti e in travi tecnologiche a soffitto. Lavori per la realizzazione di vani tecnici, alcuni dei quali sono verticali e collegano i vari piani fino al sottotetto, altri sono più piccoli e occupano un solo piano. Lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Esecuzione di servizi igienici
accessibili e di una piccola area per il ricovero e il lavaggio degli strumenti di pulizia. Nuove pavimentazioni in legno, pietra di recupero, pietra nuova, acciottolato, acciaio, ceramica e pavimenti gettati in opera.
Nuovi serramenti interni ed esterni, nuove pareti metalliche. Una parte di nuovi intonaci deumidificanti a finitura grezza come gli intonaci originali, una parte con intonachino colorato in pasta, una minima percentuale di intonaco civile. Pareti e soffitti in cartongesso del genere REI oppure adatto agli ambienti umidi.
Come già detto sopra, una sezione importante, perché richiede interventi specialistici, delle opere architettoniche è rappresentata dai restauri conservativi che interessano sia gli intonaci individuati con le mappature allegate al progetto, sia gli elementi lapidei (comprese scale e pavimenti), le opere e le macchine in ferro, oltre alla pulitura degli elementi lignei già restaurati.
Un’altra sezione specialistica è data dagli elementi di arredo in acciaio, lavorato come da specifiche tecniche, disegnati appositamente per: rivestire parti murarie, vani ascensori, vani porta e per portare apparecchiature tecniche e corpi illuminanti.